lunedì 19 aprile 2010

SALUTE E LAVORO BATTONO PETROLIERI E AFFINI 5.000 A 0


E' iniziato il campionato per la TUTELA DELLA SALUTE E DEL LAVORO.

La prima giornata si è conclusa, nonostante la pioggia battente e il freddo, con un ottimo risultato:

SALUTE E LAVORO BATTONO PETROLIERI E AFFINI 5.000 A 0.

Memorizziamo questa data: "18 aprile 2010" l'inizio del campionato, da adesso in poi ogni partita sarà decisiva.
Non sono previsti pareggi nè tanto meno sconfitte perderemmo immediatamente il titolo.

Non ci saranno spettatori sugli spalti, ma solo giocatori.
I giocatori siamo noi, i cittadini abruzzesi.

Non vince chi segna più gol, ma chi porta il numero maggiore di giocatori in campo.
Se non saremo sempre di più ad ogni partita, difficilmente vinceremo il campionato.

Smettiamo di pensare che il potere dei petrolieri può comprare tutto e tutti, compreso politici e istituzioni.
Se perderemo la responsabilità sarà stata solo nostra: della nostra indifferenza, superficialità, ignoranza e assoluta mancanza di senso civico.

Se vogliamo continuare a guardare negli occhi i nostri figli e nipoti e soprattutto noi stessi, dobbiamo iniziare a pensare che non esiste solo il calcio e la TV, esiste la DIGNITA'.
Se ce l'abbiamo, bene! Altrimenti qualcun'altro deciderà per noi, certamente non a nostro favore.

APPUNTAMENTO ALLA PROSSIMA PARTITA DOMENICA 30 MAGGIO A LANCIANO


1 commento:

PROFESSIONE DIFESA ha detto...

Qualcuno ha sparso la voce che sarei partito per il nord con un vistoso pacco di zolfanelli con cui avrei armeggiato vicino a un vulcano islandese. E' falso, non c'era assolutamente motivo perché lo facessi!
Mi dispiace solo non essere stato presente il 18, mi rifarò il 30 maggio.
Il vero successo della manifestazione è stata la non presenza dei leader o ritenuti tali, me compreso; infatti Alessandro & Co. hanno fatto assai meglio di quanto avrei saputo fare io, segno che abbiamo saputo stendere le basi per aumentare il senso civico degli abruzzesi, politici in testa.