sabato 25 gennaio 2014

LA POLITICA HA DECISO: OMBRINA SI FARA', MA L'INTERO POPOLO ABRUZZESE GLIELO IMPEDIRA'.

 E invece NO, Ombrina non si fa e la sua maledetta storia finisce il 31 dicembre 2015.
VINCE IL MARE, VINCE IL POPOLO, VINCE LA RAGIONE.

Restiamo sempre in attesa di un'autorevole smentita che fino ad oggi, 28 gennaio, non è arrivata su quanto pronosticato nel seguente articolo.
Per tranquillizzare la popolazione abruzzese e spazzare via ogni sospetto basterebbe una dichiarazione pubblica da parte di chi ha potere in causa (ministro, sottosegretario o simili) in cui si dice che le nostre sono tutte fandonie e si garantisce che Ombrina mai e poi mai si farà.
Se non ci sarà questa vincolante presa di posizione ufficiale abbiamo tutto il diritto di percepire una reiterata presa in giro e temere quindi il peggio che però, attenzione, l'intera opinione pubblica abruzzese saprà scongiurare con tutte le sue forze punendo civilmente chi avrà tradito le sue legittime aspettative con false promesse e atteggiamenti ambigui.
NUOVO SENSO CIVICO
(con un aggiornamento a fondo pagina del 26 gennaio: intervento di Enrico Graziani)
Si sta profilando un orribile orizzonte per l'Abruzzo, determinato da una pessima politica, ipocrita, ambigua, genuflessa ai danarosi potenti di turno, disinteressata alla salute ed al benessere delle persone che amministra, ripiegata su sè stessa e sui propri benefici immediati, neanche sfiorata dall'idea di un futuro più vivibile per tutti.

Da fonti parlamentari molto attendibili abbiamo saputo che ormai tutto sarebbe già deciso: OMBRINA MARE SI FARA', con buona pace del popolo abruzzese che in tutti i modi ha dimostrato di non volerla così come rigetta l'inutile e disastrosa deriva petrolifera della Regione.
Finirà che verrà approvata l'A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) che è appunto una autorizzazione, solo con alcune prescrizioni perlopiù suggerite dalla stessa società petrolifera Medoil come ad esempio lo spostamento della nave-raffineria un pò più in là, alla ridicola distanza di 10-15 km. dalla costa, tanto per nasconderla vigliaccamente allo sguardo delle persone che però ne respireranno ugualmente gli invisibili veleni. Come un cecchino infallibile non sai da dove arriva il colpo ma stai sicuro che ti prenderà in piena fronte.
Evviva la Costa dei Trabocchi!

Naturalmente restiamo in attesa di autorevoli smentite al riguardo, ma finora abbiamo assistito ad un deprecabile silenzio e ad una inaudita inerzia soprattutto da chi avrebbe tutti gli strumenti a disposizione per risolvere la cosa in un baleno.
Abbiamo scritto a tutti i 21 parlamentari eletti in Abruzzo (leggi QUI ) esortandoli ad attivarsi subito in collaborazione tra loro e senza barriere di appartenenza per difendere la gente che li ha eletti: solo in due ci hanno risposto (pubblichiamo in fondo le loro e-mail) mentre in Parlamento tutto taceva e addirittura spariva misteriosamente dalla discussione una mozione anti-Ombrina presentata dal Movimento 5 Stelle.

SIAMO STUFI DI FARE LA PARTE DEI FESSI! 
IL NOSTRO E' UN MOVIMENTO TRASVERSALE CHE NON SPOSA A PRIORI LA CAUSA DI QUESTO O QUEL PARTITO O GRUPPO MA SOSTIENE SOLTANTO CHI DIMOSTRA DI IMPEGNARSI PER DAVVERO E SBUGIARDA CHI FA SOLO FINTA.
LE  RESPONSABILITA' POLITICHE DI QUESTA VICENDA SONO FIN TROPPO EVIDENTI: IL PARTITO DEMOCRATICO ESPRIME IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ENRICO LETTA, IL MINISTRO PER L'AMBIENTE ANDREA ORLANDO, IL MINISTRO PER LO SVILUPPO ECONOMICO FLAVIO ZANONATO ED E' LA PRINCIPALE E PIU' INFLUENTE FORZA DI GOVERNO.


TRA I PARLAMENTARI ABRUZZESI C'E' GIOVANNI LEGNINI CHE HA L'IMPORTANTISSIMA CARICA DI SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO.

Se si vuole si può!!

E poi ci sono le altre forze che sostengono l'esecutivo e quelle che fino a poco fa avevano anch'esse influenti incarichi di governo. Ma ripetiamo, non dovrebbe essere questione di maggioranza e opposizione ma, sulla spinta dell'opinione pubblica abruzzese che ha espresso una volontà contraria inequivocabile, tutte le forze dovrebbero unirsi per sventare questa sciagura.

SE NONOSTANTE TUTTO OMBRINA VERRA' REALIZZATA IL NOSTRO PRINCIPALE IMPEGNO, A COMINCIARE DALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI, SARA' QUELLO DI INVITARE IN TUTTE LE SEDI GLI ELETTORI A NON VOTARE PARTITI, GRUPPI E POLITICI CHE SI SONO RESI DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE RESPONSABILI DI QUESTO SCHIAFFO VILE ALLA BELLEZZA, ALLA SALUTE ED ALL'ECONOMIA SANA DELL'ABRUZZO.

Avete ancora un pò di tempo per porre rimedio, sarebbe da stupidi non farlo...
NUOVO SENSO CIVICO
PUBBLICHIAMO SULL'ARGOMENTO UN INTERVENTO DELL'EX-SENATORE ENRICO GRAZIANI E LA REPLICA DI NSC:

 Cari amici di Nuovo Senso Civico,

giudico un errore proclamare “OMBRINA SI FARA’ ”. Né gli strepiti che seguono  cancellano, al di là ogni vostra intenzione,  il significato dell’annuncio, che è quello di una battaglia ormai perduta. Non dubito che, tra molti  nostri politici, sia scattato il riflesso della rassegnazione e dell’acquiescenza, né che nel nostro governo, dopo il richiamo del governo inglese, sia emerso l’irresistibile impulso a calarsi le braghe, tipico dell’Italietta. Io invece dico e penso: come è possibile realizzare Ombrina contro  l’intera opinione pubblica abruzzese? Anche al tempo della Sangro Chimica ogni tanto c’era qualcuno che ci assicurava, per averlo appreso da fonti molto attendibili, che la raffineria si sarebbe fatta. Io rispondevo sempre: “ Come è possibile farla se tutti noi siamo contrari?” E sapete com’è finita. Ieri come oggi i petrolieri hanno l’interesse a diffondere messaggi del tipo: “Urlate quanto volete ma la cosa ormai è decisa”, al fine di suscitare rassegnazione. L’errore da parte nostra sta nel far proprie tali affermazioni, anche se la nostra intenzione è quella di suscitare sdegno nell’opinione pubblica, sdegno che però farebbe seguito ad una sconfitta ormai data per certa. Amici, c’è in corso una causa davanti al TAR del Lazio e nella quale abbiamo sollevato una eccezione che potrebbe essere risolutiva. E poi ci siamo noi, decisi ad intraprendere nuove e più vaste azioni di lotta e a far capire ai partiti, soprattutto a quelli che hanno responsabilità di governo, che se non impedissero la realizzazione di Ombrina, finirebbero per pagare un prezzo altissimo. Dobbiamo solo decidere nuove, originali e più estese azioni di lotta.

                                           Enrico Graziani

 
Carissimo Enrico,


il titolo del blog "Ombrina si farà" è chiaramente un pugno in faccia per richiamare subito l'attenzione su un pericolo che purtroppo si sta facendo sempre più concreto a causa della colpevole inerzia di chi può decidere e non lo fa (governo e parlamento) ma non crediamo trapeli il minimo spirito di rassegnazione nè da parte nostra nè da parte dell'opinione pubblica abruzzese che infatti sta reagendo con vari sentimenti, indignazione, rabbia, repulsione, tutto tranne che rassegnazione.
Hai ragione: OMBRINA NON SI FARA' grazie alla volontà ed all'ostinazione popolare che sapranno abbattere il muro di omertà e resistenza passiva della classe dirigente ma dopo mesi e mesi di balletti e prese per i fondelli abbiamo tutto il diritto di affermare a brutto muso: questa è la vostra ultima possibilità se non volete che crolli tutto il consenso nei vostri confronti che, a quanto pare, è l'unica cosa che vi interessa davvero.
Scusaci, ma sei ingeneroso quando parli di "strepiti" all'interno dell'articolo perchè se di strepiti bisogna parlare sono riferibili solo ed unicamente a tutti i vari politici che hanno fatto le passerelle durante le manifestazioni NO OMBRINA come quella storica di Pescara e si sono riempiti la bocca di parole vuote e senza conseguenze concrete solo per fare finta di.
Ormai abbiamo un'età ed un esperienza tali che sappiamo smascherarli subito "quelli che fanno finta di" e ci arroghiamo il diritto di sbugiardarli pubblicamente.
Ma siamo sicuri di essere al più presto smentiti su tutto con un intervento risolutore definitivo da parte appunto di chi ha tutti gli strumenti per poterlo fare. Ora più che mai VOLERE E' POTERE e se non si potrà è solo ed esclusivamente perchè non si voleva.
Non preoccuparti, nessuno di noi si arrenderà mai finchè da quel trabiccolo in mezzo al mare non si alzerà la bandiera bianca, come al tempo della Sangro chimica. Appunto.

FM- Nuovo Senso Civico
   
Avevamo scritto a tutti i seguenti 21 parlamentari eletti in Abruzzo chiedendo di attivarsi concretamente e in accordo reciproco per fermare Ombrina:

PARTITO DEMOCRATICO
CAMERA: Giovanni LEGNINI (sottosegretario alla presidenza del consiglio),
              Tommaso GINOBLE (segretario dell’VIII Commissione Ambiente)
                  Maria AMATO
                  Antonio CASTRICONE
                  Vittoria D’INCECCO
                  Itzhak GUTGELD
SENATO: Stefania PEZZOPANE

NUOVO CENTRO DESTRA (ex PDL)
CAMERA: Filippo PICCONE
                  Paolo TANCREDI
SENATO: Gaetano QUAGLIARELLO (ministro Riforme istituzionali)
                 Federica CHIAVAROLI

SCELTA CIVICA
CAMERA: Giulio SOTTANELLI

FORZA ITALIA (ex PDL)
CAMERA: Fabrizio DI STEFANO
SENATO: Antonio RAZZI
                 Paola PELINO

MOVIMENTO 5 STELLE
CAMERA: Andrea COLLETTI
                  Daniele DEL GROSSO
                  Gianluca VACCA
SENATO: Rosetta BLUNDO
                 Gianluca CASTALDI

SEL Sinistra Ecologia Libertà
CAMERA: Gianni MELILLA
Ci hanno risposto solo Andrea Colletti e Rosetta Blundo del Movimento 5 stelle i cui testi pubblichiamo qui di seguito:
Salve, 
dovreste pressare pd e pdl per fermare ombrina. noi del M5S abbiamo già presentato un disegno di legge ed emendamenti sin da giugno, mai approvati da questa maggioranza.


Andrea Colletti

2 gennaio 2014
 


Gent.mo ,
ho da sempre condiviso, sia prima che dopo la mia elezione in Senato, la tua giustificata preoccupazione per l'eventuale realizzazione di Ombrina Mare 2.
Propriosulla base di questa preoccupazione, appena eletta, ho indirizzato il 2 aprile 2013 una interrogazione ai Ministri dello Sviluppo Economico e dell'Ambiente, che troverai al seguente  link  eil 10 aprile 2013 ho anche depositato un Disegno di Legge, il  n. 451 ,finalizzato a reintrodurre il limite delle 12 miglia dalla costa, sensibilmente ridotto dal Governo Monti, per le attività di ricerca, esplorazione e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in mare. Un testo ripreso e apprezzato anche dalla rivista specializzata  ReteAmbiente .Respinto in votazione come emendamento dalle altre forze politiche http://enzablundo5stelle.blogspot.it/search/label/Ombrina%20Mare .
Nuovamente contrario il governo nella seduta della Commissione del 1 Ottobre 2013 come da resoconto testuale:   "Il Ministro Orlando giudica negativamente il divietodi estrazione all'interno della fascia delle dodici miglia marine dalla costa. Gli impianti che operano attualmente sono stati autorizzati sulla base di procedimenti istruttori già completati o già avviati al momento della modifica normativa che ha esteso la fascia di divieto. Eventuali revoche delle concessioni dovrebbero pertanto essere adeguatamente motivate".

Insettimana si discuterà in aula la nostra mozione contro le trivelle che è stata calendarizzata grazie alle vostre sollecitazioni e daremo, comesempre, battaglia. Sempre al vostro fianco. Al fianco dei cittadini e del territorio. 

Un Caro Saluto

Enza Blundo.  
14 gennaio 2014
(la mozione di cui si parla nel testo è quella "misteriosamente" scomparsa dalla discussione in Aula del 16 gennaio scorso. PER APPROFONDIMENTI CLICCA QUI 

lunedì 20 gennaio 2014

UN SECONDO EPISODIO INTIMIDATORIO QUESTA VOLTA AI DANNI DI UN’ESPONENTE DI NUOVO SENSO CIVICO. E’ UN CLIMA CHE NON CI PIACE E CHE NON DOBBIAMO SOTTOVALUTARE.




  Dopo il recente inquietante episodio del taglio degli ulivi ai danni dell’assessore di Fossacesia Andrea Natale ecco un nuovo atto intimidatorio che ha visto coinvolta un’altra esponente di spicco del mondo associativo e ambientalista: Diana D’Orsogna, fondatrice e attivista del movimento Nuovo Senso Civico.

Nella notte tra sabato e domenica scorsi una mano ignota ha provveduto al taglio di tutte e quattro le ruote della sua autovettura parcheggiata nei pressi dell’abitazione. Che sia stato un atto mirato lo dimostra il fatto che le altre numerose automobili posizionate nei paraggi non sono state minimamente sfiorate da tale sfregio.

E’ stata presentata una regolare denuncia alle autorità competenti che speriamo possano risalire presto ai responsabili ma quello che ci turba particolarmente è che due episodi ravvicinati di questo tipo, dalla matrice simile e che vanno a pescare nello stesso ambiente, potrebbero dimostrare che le battaglie condotte a Lanciano e in regione, in svariati ambiti ma sempre in difesa della legalità e della civiltà, cominciano a infastidire qualche sfera “eccellente” che reagisce di conseguenza con i soli mezzi che riesce ad utilizzare: l’intimidazione e la minaccia.

A loro ed a tutte le innumerevoli persone che seguono e apprezzano la nostra lotta diciamo che essa continuerà in maniera ancora più decisa e convinta perché quella che si profila è proprio la deriva che vogliamo in tutti modi impedire per il futuro del nostro Abruzzo che deve restare terra libera orgogliosa di esserlo.

NUOVO SENSO CIVICO

lunedì 6 gennaio 2014

IL 2013 DI NUOVO SENSO CIVICO: UN ANNO AMARO PER GLI INQUINATORI. E CHE IL 2014 SIA ANCORA PEGGIO PER LORO.

L'azione di NUOVO SENSO CIVICO si fonda su un mix di divulgazione-mobilitazione da un lato e supporto tecnico-scientifico-legale dall'altro attraverso la collaborazione con esperti e studiosi di chiara fama.
Senza consenso popolare non si va da nessuna parte ma se non lo si riesce a concretizzare con l'ausilio di tutti gli strumenti a disposizione e la conoscenza degli atti da compiere, quel sostegno sarà insufficiente per ottenere i risultati desiderati.
Ma di quell'appoggio abbiamo un bisogno crescente perchè più si approfondiscono le questioni e più si vanno a pestare piedi "eccellenti".

Ripercorriamo qui di seguito le tappe di un anno difficile che però con la tenacia e la consapevolezza di stare dalla parte giusta ha portato tanti risultati positivi che ci danno un'ulteriore spinta per il 2014 appena iniziato.

  • IL PROGETTO "FOREST OIL" DI ESTRAZIONE CON RAFFINERIA SUL LAGO DI BOMBA NON SI FARA'. E' una delle soddisfazioni più grandi dell'anno perchè il percorso è stato estenuante fino all'ultimo pronunciamento del Comitato VIA de L'Aquila che ha messo la perentoria parola "fine" ad un progetto che abbiamo ritenuto fin dall'inizio insensato oltre che dannoso. Siamo stati tra i protagonisti della lunga lotta insieme alle Cittadine e ai Cittadini di Bomba, al comitato "Gestione Partecipata del Territorio", al WWF e ad alcune meritevoli istituzioni pubbliche quali ad esempio la Provincia di Chieti. (PER APPROFONDIRE CLICCA QUI );

  • CENTRALI A BIOMASSE: NE ABBIAMO BLOCCATE DUE E QUELLA DI TREGLIO E' SOTTO INDAGINE.  Grazie ad un'intensa opera di mobilitazione da parte di NSC ed alla conseguente sollevazione popolare le due centrali a biomasse/biogas di Santa Maria Imbaro e Guardiagrele non si faranno. Dobbiamo dire basta una volta per tutte a decisioni prese all'insaputa e sulla testa delle cittadinanze che le subiscono e che, al contrario, appena vengono informate correttamente si oppongono con fermezza. A Treglio, dove l'opera incessante di NSC va avanti da anni, dopo la dettagliata denuncia alla Magistratura presentata dalla nostra Associazione è in corso una maxi-inchiesta sul sansificio e la vicina centrale a biomasse dopo alcuni blitz della Guardia di Finanza. Anche in questo caso ci aspettiamo che tutto venga a galla e che sia il prevalente bene comune ad avere la meglio (PER APPROFONDIRE CLICCA SU: centrali a biomasse in Abruzzo );

  • Lontano dai riflettori, vista la delicatezza delle indagini, e grazie alla fattiva collaborazione di NSC E' STATA SCOPERTA E SEQUESTRATA IN VAL DI SANGRO UNA DISCARICA CON STOCCAGGIO DI RIFIUTI SPECIALI E TOSSICI INTERRATI ED E' STATA SMANTELLATA UNA CENTRALE A BIOMASSE DI SUPPORTO nell'area circostante;

  • CONTRASTATA LA REALIZZAZIONE DEL MEGA IMPIANTO A BIOMASSE DA 50 MW PRESSO LA DISTILLERIA D'AURIA DI ORTONA. Venuti a conoscenza del progetto abbiamo subito attivato i nostri tecnici che hanno contribuito fattivamente ai ricorsi amministrativi in atto e per i quali ci attendiamo un esito positivo. In questo mese ci sarà una tappa importante del percorso presso il TAR;

  • ABBIAMO PORTATO ALLA LUCE IL PERICOLOSO INTRECCIO TRA CONFLITTO D'INTERESSI E REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI A BIOGAS come nel caso emblematico di Torricella Peligna (PER RIPERCORRERE LA STORIA CLICCA SU biogas & affari in Abruzzo  );

  • Grazie ad una campagna di pressione senza sosta con il rilancio continuo sul nostro blog dell'inchiesta-denuncia di Gianni Lannes letta da più di quarantamila persone (clicca su ecomafie strage silenziosa in Abruzzo)   IL TEMA DELLA BONIFICA DELLA DISCARICA ILLEGALE DI RIFIUTI PERICOLOSI DI TOLLO E' TORNATO PREPOTENTEMENTE ALLA RIBALTA con l'interessamento delle istituzioni pubbliche locali e regionali che vanno sollecitate al massimo per disinnescare questa bomba ecologica (per una panoramica sulla vicenda clicca su  discarica di Tollo );
  • ABBIAMO RIPORTATO ALL'ATTENZIONE DELL'OPINIONE PUBBLICA LA SCOMODA E PERICOLOSA REALTA' DEGLI IMPIANTI AD ALTO RISCHIO IN ABRUZZO dopo i tragici fatti di Città Sant'Angelo e Lanciano legati alle attività pirotecniche che spesso nascondono situazioni ancora più "scottanti" (vedi impianti a rischio in Abruzzo  gli spari sopra Lanciano  );

  • ABBIAMO DENUNCIATO ANCHE PRESSO LE OPPORTUNE SEDI GIUDIZIARIE LO SCHIAFFO ALLA CITTA' DELLA COSTRUZIONE DI UN ELIPORTO IN PIENO CENTRO A LANCIANO. Chi poteva e non ha fatto nulla per contrastare quest'opera impattante ed ad utilità zero per la collettività se n'è di fatto assunta tutta la responsabilità e ne risponderà davanti ai cittadini che la subiranno se andrà definitivamente in porto (PER APPROFONDIMENTI CLICCA SU eliporto, no grazie );

  • Ad Agosto, sostituendoci nostro malgrado a chi di dovere, ABBIAMO ALLERTATO SUI RISCHI PER LA SALUTE CHE CORREVANO I BAGNANTI DELLA SPIAGGIA DI ROCCA SAN GIOVANNI e invece di essere ringraziati per quest'opera meritoria, dal Sindaco di quel Comune è stata presentata una querela per diffamazione e procurato allarme. I fatti poi ci hanno dato pienamente ragione ma adesso, a distanza di 5 mesi, chiediamo: quali sono stati i risultati delle analisi svolte dall'ARTA? Non ci sembra che a tutt'oggi ci sia stata una risposta chiara su questo inquietante episodio (PER APPROFONDIRE CLICCA SU spiagge chiuse a rocca san giovanni  ); 
  • SIAMO STATI TRA I PROMOTORI DELLA STORICA MANIFESTAZIONE DEL 13 APRILE A PESCARA IN DIFESA DELL'ABRUZZO PER IL PARCO DELLA COSTA DEI TRABOCCHI CONTRO OMBRINA E LA DERIVA PETROLIFERA DELLA NOSTRA REGIONE (VEDI QUI ) ma nello stesso tempo inchiodiamo continuamente la classe politica, specie abruzzese, alle sue gravi responsabilità per la mancata soluzione del problema. Lo abbiamo fatto in occasione delle scorse elezioni politiche ( clicca su non votate chi vuole distruggere l'Abruzzo   ) lo stiamo facendo oggi di fronte alla colpevole inerzia di governo e parlamento (clicca su  attiviamoci per non farci fregare su ombrina: scriviamo ai parlamentari ). Se Ombrina non è ancora in funzione è anche grazie all'opera dei nostri esperti e legali che hanno contribuito all'operazione verità nelle sedi opportune, lavoro sempre in corso e grazie al quale speriamo di ottenere quei risultati che vengono negati dalle sedi istituzionali;

  • ABBIAMO RIDATO DIGNITA' ALLA LOCUZIONE "SENSO CIVICO" LIBERANDO PIAZZA PLEBISCITO DI LANCIANO DAL VERGOGNOSO PARCHEGGIO ABUSIVO TOLLERATO DALLE AUTORITA' (ripercorri la vicenda cliccando QUI  ). Siccome non siamo semplicemente un movimento "di protesta" ma soprattuto "di proposta" abbiamo sviluppato dei programmi articolati e fattivi per migliorare la qualità della vita nella nostra Città e non solo, avendo come unico punto di riferimento la salute ed il benessere delle persone (vedi ad esempio la nostra idea di Lanciano e il  programma per le politiche di NSC e ISDE Medici per l'Ambiente ). Sempre in quest'ottica abbiamo sempre sostenuto la mobilità pulita e il servizio di bike-sharing a Lanciano, denunciandone però il colpevole stato di usura e degrado in cui versa (per una panoramica completa clicca su in bici a Lanciano: muoversi senza inquinare  );

  • SUL TEMA DEI RIFIUTI CI SIAMO SEMPRE BATTUTI PER UNA SOLUZIONE FAVOREVOLE ALL'INTERA COLLETTIVITA' CHE NE DIFENDA NON SOLO LA SALUTE MA ANCHE IL BENESSERE ECONOMICO, EVITANDO CHE SIANO SEMPRE I SOLITI POCHI NOTI A FARE AFFARI D'ORO SULLA PELLE DI TUTTI (per approfondire leggi verso rifiuti zero ). Per questo abbiamo avanzato una proposta "pulita" e fattibile anche per la discarica di Cerratina;

  • SIAMO INTERVENUTI ANCHE SUL TEMA DELL'INQUINAMENTO ELETTRO-MAGNETICO COLLABORANDO FATTIVAMENTE E CON ESITO POSITIVO CON IL COMUNE DI MOZZAGROGNA PER SCONGIURARE L'INSTALLAZIONE DI ALCUNI RIPETITORI TELEFONICI VICINO A SITI SENSIBILI;

  • L'INTERVENTO PIU' RECENTE  E' STATO QUELLO SUL PROGETTO DI CENTRALE A BIOGAS DI TORREVECCHIA TEATINA che abbiamo reso pubblico e dove siamo stati sollecitati dalla Cittadinanza a portare il nostro bagaglio di competenze in modo che lo stesso venga drasticamente rettificato in senso positivo oppure definitivamente abbandonato in quanto a queste condizioni certamente non utile o strategico per la Comunità.


BUON 2014 A TUTTE LE PERSONE CHE HANNO RISPETTO DEL MONDO IN CUI VIVONO.
Nuovo Senso Civico