lunedì 27 aprile 2015

IN MARCIA VERSO IL 23: PRIMA CONFERENZA STAMPA E APPELLO RIVOLTO A TUTTI

Questa mattina si è svolta a Pescara una prima conferenza-stampa di avvicinamento alla manifestazione del 23 Maggio a Lanciano della quale pubblichiamo in fondo il comunicato finale.

A margine di questo appuntamento vogliamo fare alcune IMPORTANTI ANNOTAZIONI:
  • NULLA E' PERDUTO: non fatevi ingannare da chi vi dice che ormai è già tutto deciso (spesso chi fa circolare queste voci è interessato proprio al fallimento di qualsiasi mobilitazione). A parte gli ampi margini di intervento anche a livello giuridico e' chiaro che un atto risolutore può venire in ogni momento dai decisori politici e questi ultimi sono "molto sensibili" alle manifestazioni di consenso o di dissenso. PER QUESTO DOBBIAMO FARE DELLA MANIFESTAZIONE DI LANCIANO UNA TAPPA INDIMENTICABILE E DETERMINANTE PER BLOCCARE LA PETROLIZZAZIONE DELL'ABRUZZO;

  • NESSUNO SI TIRI INDIETRO: ognuno può e deve fare qualcosa, piccola, media o grande che sia, per fare del 23 un successo decisivo. NON E' UNA BATTAGLIA DI SCHIERAMENTO PARTITICO O IDEOLOGICO: E' UNA LOTTA DI CIVILTA' E DIGNITA' DI UN INTERO POPOLO CALPESTATO DA DECISIONI SCARAVENTATE DALL'ALTO COME MACIGNI CIECHI E SPIETATI. Ci sono innumerevoli modi per dare un contributo: unendosi ai gruppi che stanno lavorando sodo, provvedendo in proprio a diffondere materiale e loghi della manifestazione, invitando gruppi e associazioni di propria conoscenza ad aderire, fornendo un contributo economico seppur piccolo, parlando del 23 maggio ad amici e conoscenti anche fuori regione, seguendo tutte le iniziative che ci saranno da qui al fatidico giorno;

  • NON FINISCE IL 23: è chiaro che si andrà avanti nella mobilitazione dopo quella data ma E' ALTRETTANTO CHIARO CHE MOLTO DIPENDERA' DA QUANTA GENTE SFILERA' A LANCIANO. Dobbiamo essere decine di migliaia, dobbiamo fare tanto rumore da farci sentire fino a Roma e oltre, dobbiamo essere bravi a dimostrare con civiltà e fermezza che non si può calpestare così facilmente il volere di un'intera Comunità. CHE IL 23 MAGGIO 2015 DIVENTI PER TUTTI SINONIMO DI ORGOGLIO E CONVINZIONE DI CAMBIAMENTO.                            fm

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Coordinamento No Ombrina 2015

Comunicato stampa del 27 aprile 2015 

TUTTO L'ABRUZZO CONTRO OMBRINA, ELSA2 E ROSPO MARE.

IL 23 MAGGIO MANIFESTAZIONE A LANCIANO. GIA' PERVENUTE OLTRE 100 ADESIONI.

8 PUNTI COMUNI PER UNA TERRA LIBERA DALLE TRIVELLE.
Dopo il parere positivo della Commissione Ministeriale Via ai progetti Ombrina Mare, Elsa2 e Rospo Mare, domenica 29 marzo 2015, oltre cinquecento cittadini, insieme ad associazioni ed enti locali, si sono riuniti a San Vito Marina, nel Centro sociale Zona 22, per costruire una mobilitazione efficace, comune e condivisa, che sia in grado di fermare la petrolizzazione del nostro mare.
Noi cittadini abruzzesi abbiamo già scelto molti anni fa. Non vogliamo Ombrina, ma il Parco Nazionale della Costa dei Trabocchi, il mare pulito, un'economia agroalimentare di qualità, la valorizzazione turistica e culturale del territorio, un modello di sviluppo compatibile con la natura.
Premesso che siamo consapevoli della dannosità e dell'inutilità di questa grande opera, devastante per il territorio, in termini sia ambientali che economici;
premesso che abbiamo espresso con fermezza e chiarezza la nostra posizione, in più di un'occasione, a partire dalla grande mobilitazione del 13 aprile 2013 che ha visto sfilare 40mila persone a Pescara;
premesso che non accetteremo alcuna decisione imposta dall'alto, arrogante e coloniale, ma al contrario pretendiamo con forza che siano i cittadini stessi a decidere;
premesso che la terra e il mare sono patrimonio di tutti, e non dei colossi finanziari, né tanto meno dei ministeri romani, che vorrebbero trasformare la nostra meravigliosa regione, terra dei parchi, in un distretto minerario;
premesso che il decreto Sblocca Italia è responsabile di questo sopruso, dal momento che, invece di difendere il territorio dalla devastazione ambientale, dalle cementificazioni, dalle trivelle, dalle privatizzazioni e alienazioni ai privati, rappresenta un incoraggiamento a tali azioni, e quindi una minaccia per la democrazia e per il nostro futuro,
abbiamo deciso, in tanti e tante, di dichiararci contrari all'estrazione di idrocarburi, ai progetti di trivellazione nel nostro mare, al decreto Sblocca Italia, e sostenitori di un modello di sviluppo sostenibile.
Nelle partecipate assemblee popolari del 29 marzo a San Vito e del 9 aprile a Lanciano sono state decise 8 iniziative da attuare insieme nei prossimi mesi:
1. Obiettivo comune, su cui tutti lavoreremo nelle prossime settimane, è la costruzione di una grande manifestazione No Ombrina che si terrà sabato 23 maggio a Lanciano.
2. Le amministrazioni comunali si impegnano a promuovere delle delibere in cui si dichiarano contro le trivellazioni. Inoltre si impegnano a modificare la cartellonistica stradale aggiungendo al nome del comune la dicitura "Questo comune si batte contro la petrolizzazione dell'Adriatico". Tali delibere non riguarderanno solo Ombrina Mare, ma anche altre opere che mettono a rischio la tutela del territorio. L'Anci abruzzese si impegna ad inviare le delibere ai Ministeri, alla Commissione ambientale, alla Corte Costituzionale e ai parlamentari, coinvolgendo anche l'Anci delle altre regioni italiane, affinché si esprima una voce unica nazionale contraria alle trivellazioni.
3. Le cantine sociali possono impegnarsi ad inserire, sull'etichetta delle bottiglie, il logo "No Triv" (così come è stato fatto in Irpinia) affinché la battaglia possa varcare i confini regionali e nazionali attraverso uno dei prodotti della nostra terra, il vino.
4. I commercianti e tutta la cittadinanza esporranno le bandiere No Ombrina fuori dai balconi e gli adesivi sulle vetrine dei negozi, dei bar, dei ristoranti, degli uffici. Gli studenti si impegnano a fare altrettanto nelle scuole.
5. I cittadini, le associazioni e gli enti locali si impegnano ad organizzare iniziative di avvicinamento alla manifestazione del 23 maggio, attraverso proteste comunicative e creative.
6. Nel breve periodo verranno realizzate cartoline virtuali da far girare urgentemente nei social network e inviare ai Ministeri per richiedere di non firmare il decreto.
7. Per coinvolgere tutti i paesi del medio Adriatico interessati dai progetti di coltivazione ed estrazione di idrocarburi, utilizzeremo lo slogan “Adriatico: un mare contro il petrolio”, esponendo le bandiere sugli stabilimenti balneari della costa adriatica durante la stagione estiva.
8. Il movimento si coordinerà attraverso la mailinglist e la pagina facebook No Ombrina. L'autofinanziamento si realizzerà attraverso una cassa comune a cui tutte le organizzazioni devolveranno un contributo per acquistare bandiere, banner, volantini e per costruire insieme la campagna no ombrina.
Noi sappiamo da che parte stare: dalla parte della terra, del mare, del futuro. Siamo Cittadini. Non siamo indifferenti.
Chi vuole aderire può inviare un'email a: lanciano23maggio@gmail.com

INFO: 337664008, 3683188739, 3206466309, 3473050437
FIRMATARI (IN COSTANTE AGGIORNAMENTO):
ASSOCIAZIONI E COMITATI:
Zona 22, Nuovo Senso Civico, Foro Abruzzese dei Movimenti per l'acqua, Lab61 Lanciano, Comitato No Petrolio, Abruzzo Social Forum, Arci Abruzzo e Circoli aderenti, Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus, Rap Molise Rete per l'autorganizzazione popolare, Anab Associazione Naturista Abruzzese, Peacelink Abruzzo, Associazione Antimafie Rita Atria, Associazione Culturale Peppino Impastato, Associazione Marelibero Pescara, Associazione Liberimedia, Abruzzo Beni Comuni, Associazione Bed&Breakfast “Parco Majella Costa Trabocchi”, Pax Christi – Punto Pace Pescara, Rete di Solidarietà con la Palestina e Pace nel Mediterraneo Abruzzo e Molise, 3e32 / Casematte L'aquila, Comitato No Stoccaggio Gas San Martino Sulla Marrucina, Pescara Punto Zero, Officina del Talento Pianella, Centro Internazionale Crocevia Ong, Nuovo Senso Civico Gruppo Picciano, Comitato No Alla Centrale Termoelettrica Picciano, Azione Antifascista Teramo, Associazione Abruzzo Possibile, Slow Food Abruzzo-Molise, Sinistra Anticapitalista Abruzzo, Associazione Ripamare Onlus Collecorvino, Associazione Aria Nuova Per Francavilla, Sinistra Lavoro Abruzzo, Associazione musicale Anemamè, Green Park, Comitato Walkers Abruzzo, Coordinamento Comitati No Elettrodotto Abruzzo, Paese Comune, Comitato No Terna di Sambuceto, Associazione "Lu Sole Allavate", Comitato quiete pubblica e ambiente Pineto, SOS territorio Elice, Presidio di Libera Contro le Mafie di
Chieti " Melissa Bassi ", Punto Ecologico, Associazione Valle del Foro Vacri, Associazione culturale Labelladdormentata Turismo responsabile ed escursioni in Abruzzo, Associazione Terra, Lanciano Lab Onlus, Associazione culturale "Lu Battaggion" di Picciano, Assemblea Permanente Primalepersone, Associazione Amici di Punta Aderci di Vasto, Associazione Orsa Minore Sub Lanciano, Movimento Agende Rosse gruppo "Falcone e Borsellino" Abruzzo, Associazione di Atessa "La Città", Gruppo consigliare San Vito Bene Comune, FAI delegazione di Lanciano, Associazione no profit Janelas Ozieri (Sardegna), Artisti Aquilani Onlus, Associazione Brucaliffo, Circolo culturale Chaickana Roseto degli Abruzzi (Te), Associazione “La città delle donne” Montesilvano, ANXAGAS gruppo acquisto solidale Lanciano, Emergency Pescara, Associazione Amici di Beppe Grillo Roseto, Ironbikers MTB – Lanciano,Organizzazione non governativa Identities (Chieti), Associazione "La Filarmonica di Moscufo", L'altracitta' Montesilvano.

ASSOCIAZIONI NAZIONALI:
Coordinamento Nazionale No Triv, A Sud Onlus, Associazione Nazionale  Net Left.

SINGOLI:

Guido Viale.
SINDACATI E PARTITI:
Confederazione Cobas Pescara-Chieti, Camera del Lavoro Cgil Pescara, Slai Cobas Coordinamento di Chieti, Slai Cobas Coordinamento di Termoli e Campobasso, Giovani Comuniste/e Usb Coordinamento di Chieti, Sel Lanciano, Sinistra Ecologia Libertà Abruzzo, Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea Abruzzo, Movimento 5 Stelle Pescara, Città S.Angelo 5 stelle, Gruppo Cinque Stelle San Vito Chietino, Teramo 5 Stelle, Giulianova Movimento 5 Stelle, Roseto e dintorni a 5 Stelle, Giovani Comuniste/i Abruzzo.
ATTIVITA' COMMERCIALI E COOPERATIVE:
Bellandare Travel Tour operator Incoming Abruzzo, Agriturismo Rifugiomare, Bed and Breakfast Don Pasquale Picciano, Azienda Agricola biologica “Lu Cavaliere” Roseto degli abruzzi (Te), Azienda agricola biologica "Cirulli Daniela", Cooperativa Sociale Aida (attività Integrate di autoimprenditorialità) di Lanciano, B&B Azzurro Mare, Agenzia Viaggi Maradhoo Lanciano, Operatori Intour Lanciano, Abracadabra Coop. Sociale Onlus Sassari, Agenzia Giornalistica Economica d'Abruzzo, Abruzzolive.tv, G.I.T. Abruzzo di Banca Popolare Etica, "Nonno Romano- Salumi e Formaggi"
ENTI:
Comune di Lanciano, Provincia di Chieti, Assessorato all'ambiente Regione Abruzzo, Regione Abruzzo, Associazione Nazionale Comuni Italiani Abruzzo, Comune di Frisa, Comune di Tollo, Comune di Moscufo, Comune di Città Sant'Angelo (Pe), Comune di Picciano (Pe).

RASSEGNA-STAMPA:

domenica 19 aprile 2015

UNA NUOVA PAGINA CON TUTTE LE INFORMAZIONI SULLA MANIFESTAZIONE DEL 23 MAGGIO A LANCIANO

Inauguriamo una nuova pagina sul blog di NSC (clicca QUI )con tutte le informazioni utili sulla manifestazione di Lanciano del prossimo sabato 23 MAGGIO.

Per accedervi basta cliccare sul titolo della pagina stessa "TUTTO SUL 23 MAGGIO A LANCIANO" sotto la testata del blog.

Ribadiamo ancora una volta l'importanza decisiva di questo appuntamento per il quale ognuno dovrà sentirsi in dovere di fare qualcosa, piccolo o grande che sia.

In alto i cuori!



lunedì 13 aprile 2015

IL 23 MAGGIO A LANCIANO PER SCRIVERE LA STORIA




E' deciso: SABATO 23 MAGGIO si terrà a Lanciano una grande manifestazione per difendere l'Abruzzo dal nefasto assalto petrolchimico in corso e garantire un futuro sano e dignitoso per tutti.

Stiamo correndo un rischio grandissimo che dobbiamo sventare a tutti i costi. Gli amici della Lucania ci hanno avvertiti: l'Abruzzo è quello che noi eravamo, fate di tutto per non diventare quello che oggi siamo. La Basilicata trivellata in lungo e in largo, con la raffineria più grande d'Europa a Viggiano, resta una delle zone più povere del continente, con le economie legate a turismo e coltivazioni di qualità ormai azzerate, terra di nuova e poderosa emigrazione giovanile, con l'unico indice di crescita legato a malattie e patologie diffuse.
Altro che "Texas d'Italia" e ricchezza per tutti!

Non facciamoci imbrogliare anche noi. Salviamo le nostre vite, le nostre coltivazioni, la nostra economia sana, la nostra dignità.
Riaffermiamo con forza la nostra sovranità calpestata da scelte calate dall'alto senza nessun confronto o ascolto.

La grandissima manifestazione di due anni fa a Pescara non è servita per fermare questa deriva?  E allora ci ritroveremo a Lanciano ancora più determinati e numerosi per far capire a chi di dovere che non si può calpestare il volere di un popolo intero.

Ma proprio perchè il momento è decisivo occorre da parte di tutti, ma proprio di tutti, un impegno mai visto per rendere il 23 maggio una data storica e finalmente risolutiva.
Ognuno faccia quello che può per la riuscita della manifestazione, promuovendola e sollecitando gli altri. Chi risiede fuori regione per motivi di lavoro o studio si organizzi per tornare, mobiliti amici e conoscenti nelle città di residenza, faccia circolare il più possibile la voce.

Tutti, indistintamente dal proprio orientamento politico, sollecitino istituzioni, partiti, sindacati, gruppi e associazioni a non tirarsi indietro.

IL 23 MAGGIO A LANCIANO SCRIVEREMO UN PEZZO DI STORIA: NON LASCIATE CHE SIANO GLI ALTRI A RACCONTARVELA MA SIATE ORGOGLIOSO DI POTER DICHIARARE "C'ERO ANCH'IO".